La settima edizione di DStars, iniziativa nata per celebrare la scena italiana dello sviluppo videoludico, è cominciata! Sono stati annunciati, infatti, i vincitori delle quindici categorie dei DStars Awards, votati da oltre 150 sviluppatori italiani di videogiochi con sede sia in Italia che all’estero.
Il premio Guiding Star Award, assegnato dal board di DStars, se lo sono aggiudicato Raffaele e Abramo Galante di Digital Bros. Mauro Fanelli, Founder di Memorable Games, ha ottenuto il premio Industry Star mentre a Elena Montuschi di Don’t Nod è andata la statuetta Far Star. Gli studi di sviluppo che si sono maggiormente distinti sono stati Cabo Studio come Best New Studio e Gamera Interactive come Studio of the Year. E Gamera Interactive porta a casa anche il premio Game of the Year con Alaloth: Champions of The Four Kingdoms.
La lista di tutti i vincitori di
DStars Awards è disponibile sul sito di DStars a
questo indirizzo.
Domani, sabato 29 marzo, sarà invece la giornata dedicata alle conferenze di
DStars Connects, ospitate sul canale Twitch di
Everyeye.it con la conduzione di
Alessandro Bruni. Ad aprire Connects con un keynote speech sarà
Warren Spector, leggendario Game Designer noto in tutto il mondo. Seguiranno talk e tavole rotonde con di
Yves Hohler (
Broken Arms Games),
Ahmed Salama (
Ludo Hobo),
Michele Pirovano,
Serena Ciccarone (
Troglobytes Games),
Daniele Azara (
Stormind Games),
Alberto Belli (
Gamera Interactive),
Francesco Bruschi (
3DClouds),
Huei Chan (
Rapid Eye Movers),
Jhonny Coelho,
Francesca Baerald (
Wizards of the Coast),
Anya Combs,
Emiliano Pastorelli (
Hammer & Ravens) e
Paolo Nicoletti (
Fix-A-Bug).
La scaletta completa di
DStars Connects è disponibile sul sito di DStars a
questo indirizzo.
Non perdete l’opportunità di celebrare l’industria dei videogiochi e ascoltare gli interessanti talk di DStars 2025!
